Brentegani «brucia» sul traguardo Mingardi

NEGRAR, 13 aprile
E' bastato uno sprint irresistibile ad un passista del valore di Enzo Brentegani per conquistare il terzo successo stagionale. Ha vinto la settima edizione del "Palio del Recioto" svoltosi oggi alla presenza di un pubblico numerosissimo. Ha regolato nettamente il compagno di fuga Mingardi. Un successo di prestigio per il vincitore che, caduto al terz'ultimo dei giri di Negrar, ha dovuto modificare i piani di attacco in salita, limitandosi a mantenere le posizioni di controllo attaccando invece nella fase finale assieme a Mingardi, un ragazzo che ha dimostrato anche nella categoria superiore di aver ben meritato le maglie di campione italiano dei CSI sia fra gli esordienti che fra gli allievi.

Baroni, altro veronese emigrato, ha condotto una bella gara passando secondo di un soffio in salita e regolando in volata il gruppetto degli immediati inseguitori. Brillante la prova di Castelletti, di Cavazzana, di Biasiolo, degli sfortunati Turri e Pasetto e di Morbiato. Dopo venti giri, con quattro traguardi, vinti due da Cardi ed uno ciascuno da Rosani e Poppi, la gara ha assunto un tono assai vivace con sgroppate lunghe quanto sfortunate di Piccin e di Tezza e si è delineata su per la salita dove sono emersi i migliori.

Sotto gli attacchi di Masser, Baroni, Tameni, controllati da Brentegani, si è formato il gruppetto dei dominatori che è sfilato nell'ordine con Bergamin, Piccin, Da Ros, Frison, Castelletti, MIngardi, Brambilla, Cavazzana, Morbiato, Bianchi, Turchetti, Sonzogni, Pasetto, Bonan. La discesa favoriva il ricongiungimento quasi totale, ma bloccava Morbiato: vittima di una caduta era costretto al ritiro.

Nel finale un tentativo di Masser veniva rintuzzato da Mingardi e Brentegani, che a loro volta attaccavano e se ne andavano insalutati verso il traguardo. Migardi tentava la volata lunga ma Brentegani non si lasciava sorprendere e negli ultimi cinquanta metri «saltava» l'avversario e vinceva nettamente. Più contrastata la vittoria di Baroni sul gruppo degli immediati inseguitori.

Presente il delegato della F.C.I. Barana, con Pinaroli, commissario della F.C.I., il rag. Ferroni, presidente di giuria, Dall'Ora, giudice d'arrivo e Antonini direttore di corsa.

Ottima sotto ogni punto di vista l'organizzazione del Gruppo sportivo Valpolicella CS.I. con alla testa l'infaticabile Raimondo Antolini.
Tra i partenti anche gli iridati Verzini e Gonzato che hanno abbandonato nel finale.

ORDINE D'ARRIVO
  1. Brentegani Enzo (Mainetti Valdagno) che compie i km. 88 del percorso in ore 2 e 15', alla media oraria di km. 39,060;
  2. Mingardi Pietro (U.S. C.S.I. Alta S. Silvestro Monticelli);
  3. Baroni Franco (G. S. Bovis Univor Cremona) a 10'';
  4. Brambilla Giovanni (Salus Sportiva Seregno - Milano);
  5. Darog Mario (G. S. Casagrande Caneva - Udine);
  6. Masser Paolo (Ciclisti A. Scarpis Bania - Udine);
  7. Bergamin Cesco (G. S. Carrara - Padova);
  8. Castelletti Luigi (S. C. Padovani - Padova);
  9. Picin Pietro (Ciclistica Vittorio Veneto) a 2'36";
10. Tamenl Angelo (A. S. Sportiva Erbitter Gavardo);
11. Cavazzana Ezio (Pedale Scaligero Duraflex );
12. Frison G. Franco (G. S. Carraro);
13. Pasetto Paolo (G. S. Valpolicella C.S.I.);
14. Turchetti Pietro (Ciclisti lag. Gazzoldo);
15. Biasiolo Massimiliano (Pedale Scaligero Duraflex).