II portacolori dell'U.S. Bovolone ha colto così la sua prima vittoria dopo il suo passaggio di categoria - Bolzaccini e Ferrari ai posti d'onore.
Il minerbese Franco Mori dell’U.S. Bovolone ha vinto in volata il IV Gran Premio del Recioto corsa ciclistica disputata a Negrar. E’ stato questo il primo successo tra i dilettanti del forte corridore biancoazzurro che ha prevelso sotto lo striscione d’arrivo su Bolzacchini, Ferrari, Filippi, Colatroni finiti nell’ordine.
La gara è stata quanto mai avvincente per il succedersi di tentativi di fuga. Quello più spettacolare è stato offerto da Mujelli del Pedale Scaligero che ha condotto per parecchi giri il carosello. Purtroppo il tentativo di Mujelli che è valso a sgranare il gruppo in tanti plotoncini si è esaurito poco dopo la metà del percorso. Il corridore tradito da una foratura, è stato costretto a mettere piede a terra perdendo preziosi secondi. Assorbito dal gruppetto inseguitore del quale facevano parte anche Franceschini e Ferrari, il fuggitivo non è stato più in grado di reggere all’andatura tanto da perdere prezioso terreno. Sono così passati all’attacco i due portacolori del Bencini che in breve sono riusciti prima ad involarsi dal plotoncino di testa e poi a guadagnare oltre un centinaio di metri sugli inseguitori.
Tutto sembrava dover giocare a favore di Franceschini e Ferrari, perfetti nella marcia e nei cambi.
Purtroppo i due hanno accusato la stanchezza con il passare dei chilometri e gli inseguitori si sono fatti sotto annullando il distacco negli ultimi dieci giri. Tra gli inseguitori magnifico il comportamento di Filippi, della Gaiga, che è riuscito giro dopo giro a ridurre il distacco. Le ultime tornate hanno visto al comando Mori, Ferrari, Bolzacchini (se avesse osato di più avrebbe potuto staccare tutti), Colatroni, Filippi e Franceschini. Questi sei corridori si sono presentati per disputare la volata finale che è stata appannaggio di Mori davanti a Bolzacchini, Ferrari e gli altri.
Ottima sotto ogni punto di vista l’organizzazione curata dal G.S. Valpolicella Csi e prefetto il servizio d’ordine. Nessun incidente infatti, è venuto a turbare la gara. Tra i ritirati Guerra, Quintarelli, Cordioli ed altri, provati non solo dal ritmo ma anche dalla giornata proibitiva.
Ordine d’arrivo:
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Mori Franco (U.S. Bovolone Csi) che copre il percorso di km 84 in ore 2 e 30’ alla velocità di kmh 33.600;
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Bolzacchini Giampaolo (G.S. Valpolicella Csi);
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Ferrari Renzo (G.S. Bencini);
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Filippi Livio (Pol. Csi B. Gaiga);
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Colatroni Umberto (S.C. Finotti Comini Brescia);
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Franceschini Licio (G.S. Bencini );
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Casarotto Silvano (V.C. Vicenza) a 22’;
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Marion Antonio (V.C. Montebelluna).
