Il nome di Franco Ballerini va ad aggiungersi, in qualità di premiato dell'edizione 2008, all'albo d'oro del "Recioto d'Oro" al merito sportivo prolungando un prestigioso elenco di ex campioni che hanno lasciato una traccia profonda nella storia del nostro ciclismo.
Di Franco Ballerini si ricorda una carriera di tutto rispetto che lo ha visto affermarsi progressivamente come specialista nelle gare di un giorno, ed in particolare nella Parigi-Roubaix che lo ha eletto come uno dei più straordinari interpreti del pavé.
Ma quello che maggiormente caratterizza Franco Ballerini é il passaggio veloce, quasi repentino che lo ha visto spostarsi, praticamente senza soluzione di continuità, dalla bicicletta all'ammiraglia azzurra, di cui è titolare dal 2001.
A questo importante incarico Franco Ballerini si é accostato con l'umiltà di colui che sa di dover imparare l'arte, ma anche denotando una forte personalità che gli ha consentito di affermare uno stile molto particolare nella conduzione del team azzurro.
Con un bottino di tre mondiali ed un'Olimpiade già vinti, Franco Ballerini si é guadagnato un posto di rilievo nella bacheca del ciclismo azzurro. Il Premio Recioto d'Oro vuol essere sia un riconoscimento del lavoro svolto e dei successi conseguiti, sia l'auspicio per ulteriori soddisfazioni in un'annata cruuciale che lo vedrà misurarsi, insieme ai suoi azzurri, nelle Olimpiadi di Pechino e auindi nel mondiale italiano di Varese.